L’odontoiatria pediatrica o pedodonzia si occupa della salute orale dei piccoli pazienti dall’età di 1 anno e fino all’adolescenza. Non è una branca dell’odontoiatria, non esiste alcuna specializzazione medica che corrisponda a questo nome, piuttosto vengono seguite dall’odontoiatra alcune procedure speciali per favorire l'avvicinamento dei bambini al dentista in modo che si abbia un approccio più tranquillo alle terapie odontoiatriche. Il tutto creando anche un ambiente familiare, dedicato a loro, con giochi, cartoni animati e personaggi dei fumetti.

La pedodonzia è rivolta alla prevenzione delle lesioni cariose da parte dell'odontoiatra anche attraverso il suggerimento di una dieta corretta, di applicazioni di fluoro, della sigillatura dei solchi, di una buona educazione all'igiene orale, dell’individuazione di disgnazie precoci, oltre che alla ricerca della collaborazione dei piccoli pazienti. Perché se l’efficacia di una cura si giova della collaborazione del paziente, allora il medico deve saper toccare le corde giuste per conquistare la fiducia e la collaborazione del piccolo paziente.

Per iniziare, è necessario quindi avviare l’incontro con un buon dialogo odontoiatra-bambino-genitori per consentire al piccolo paziente di superare le sue paure, soprattutto quella del dolore e specie in presenza di interventi chirurgici e specifici trattamenti ortodontici.

Le patologie più frequenti nei piccoli pazienti,specialmente quelli con una dieta molto zuccherina, sono la carie, che colpisce i denti e che può avere un'evoluzione molto rapida; la pulpite che può presentarsi in misura maggiore che nell'adulto, lascesso, la sindrome da biberoncaratterizzata da carie destruenti sui denti decidui di tutta la bocca, specialmente sulla faccia vestibolare dei denti anteriori; quest'ultima, associata ad una scarsa igiene orale, colpisce i bimbiche sono allattati in modo prolungato, o che usano il ciuccio magari imbevuto con miele.